Sabato 23 aprile 2022, dalle ore 17.30, l’Ecomuseo Mare Memoria Viva ospiterà l’incontro pubblico
“Carta bianca al corpo. Pratiche di pedagogia artistica nella scuola: racconti e riflessioni”
L’incontro è a cura di Mare Memoria Viva e Diaria – Didattica Ricerca Azione che da anni promuove la danza come strumento di conoscenza e di riflessione culturale, artistica e politica.
Attraverso l’esperienza diretta di Susanna Odevaine, che da molti anni propone un lavoro artistico e poetico attraverso la danza nelle scuole del territorio romano, e attraverso la testimonianza di Laura Costa, insegnante della scuola Nuccio nel quartiere Ballarò di Palermo, che insegna la lingua italiana anche danzando, cercheremo di avviare un seme di riflessione sulla danza come fondamentale strumento pedagogico e creativo per conoscere il proprio corpo e promuovere relazioni di dialogo e di rispetto con se stessi e con tutti gli altri corpi, simili e diversi.
La riflessione da cui si parte è che tutte e tutti abbiamo un corpo e apprendiamo fin da bambini, come spiegano le neuroscienze, attraverso le esperienze corporee, i sensi e il movimento. Eppure a scuola, il luogo dell’educazione per eccellenza, si sta seduti per molte ore, e ancora di più durante la pandemia che pare abbia abolito la fisicità in generale. Ridurre la motricità impoverisce l’esperienza fisica, cognitiva ed emotiva e quindi l’apprendimento, ma anche e soprattutto non fa che depauperare le relazioni, ovvero il più importante canale del dialogo educativo. Viviamo in una società che si limita a guardare al movimento come terapia per il dolore, nella migliore delle ipotesi, o esibizione di un “bel corpo”, spesso a scapito del reale benessere psicofisico. La danza è invece un particolare modo di muoversi, che coinvolge l’essere umano dal punto di vista fisico, creativo, emotivo, relazionale, artistico, e persino filosofico e antropologico.
L’evento si inserisce all’interno dell’azione IMMAGINARE del progetto CIELI – Conoscere Inventare Esplorare Leggere Immaginare, realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle politiche per la famiglia che vede partner Mare Memoria Viva e booq.